Testimonianze dei Volontari

Gennaio 2019 – #giovaniprotagonisti, un progetto curato dalle 5 associazioni aderenti al gruppo “Tessere la Rete”, descritto da alcuni studenti del liceo Galilei.

 

Agosto 2018 – Pulizia iniziale per il progetto PonzianAltruista

 

 

Giugno 2018 – Intervista ad Ester nel roseto di San Giovanni

 

Maggio 2018 – Testimonianza della pulizia di Canovella de Zoppoli con Legambiente

 

Febbraio 2018 – Ana racconta la sua esperienza da volontario presso l’Ass. “Liberi di Volare onlus”

Buongiorno!

Ho da poco iniziato a fare un po’ di volontariato presso l’associazione Liberi di volare e volevo scrivervi due righe riguardo questa mia esperienza iniziata da poco che potrete poi pubblicare sul Vs sito qualora ne aveste bisogno.

Parola d’ordine riguardo all’accudimento dei rondoni direi che è Pazienza: ci vuole un po’ di pazienza ed impegno ad imparare ad imbeccarli, poichè bisogna imparare ad aprire loro il becco, ed in una frazione imbeccarli con mano ferma e precisa con la pinzetta col grillo (alimento con il quale vengono nutriti al centro) in fondo alla gola praticamente. Ovviamente gli uccellini, seppur avvolti fermi dentro ad uno fazzoletto di stoffa per non sciupare loro il piumaggio,  non sono proprio molto collaborativi quando si tratta di effettuare l’operazione: alcuni si dimenano e sgusciano via dal fazzoletto, altri non vogliono aprire il becco, altri ancora risputano il grilletto appena ingoiato. Alcuni sono più pazienti e si lasciano maneggiare e nutrire più facilmente, altri sono un pochino più ostici. L’uccellino va pesato prima di iniziare ad imbeccarlo e bisogna fargli guardagnare circa 2g di peso a fine pasto.

Ci vuole insomma un po’ di allenamento ed impegno per affinare a poco a poco una sorta di propria tecnica personale per nutrirli facendo somma dei suggerimenti dati dai volontari più “esperti”. Maggiore è l’ “allenamento” più sarà facile maneggiarli e coordinarsi velocemente nel fare tutte le operazioni per nutrirli. Consigliato ad amanti della natura e in particolare agli amanti dei volatili.

Questa è la mia esperienza finora, credo continuerò ad andare al centro almeno una volta alla settimana poichè sono impegnata come volontaria anche in altre associazioni quindi cercherò di dare una mano un po’ a tutti.

Sono a disposizione per eventuali altri chiarimenti.

Cordiali saluti,

Regent Ana


 

Storia di: Monica Bellini
Titolo: Un grazie di cuore dai bimbi della scuola dell’infanzia Filzi-Grego
Il giorno 10 giugno 2013 si è svolta presso la Scuola dell’infanzia statale “Filzi-Grego” (I.C. “San Giovanni”- Trieste) la festa di fine anno della sezione A/Stanza Verde.
In quell’occasione, nel giardino, sono stati consegnati agli enti ed agli esperti che hanno collaborato durante l’anno gli attestati di ringraziamento. Tra questi era presente anche TriesteAltruista con il Presidente Andino e la signora Lucia i quali hanno ricevuto l’attestato per l’accompagnamento alle uscite didattiche presso il Minimu, nel parco di san Giovanni, nonchè per la partecipazione ai Laboratori creativi con Magda Martinci, i genitori e gli abitanti del rione, presso la Proloco San Giovanni-Cologna e le sfilate rionali di Carnevale.
L’insegnante Monica Bellini rivolge un ringraziamento speciale alla signora Laura per il particolare impegno organizzativo svolto e a tutti i volontari intervenuti, con la richiesta al Presidente di rinnovare la convenzione anche per il prossimo anno scolastico.
Ciao e grazie! Monica

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Storia di: Franca Bubnich
Titolo: Pompieropoli a San Dorligo
Irresistibili!!! Come avrei potuto non partecipare? Pompieri e bambini: il perfetto connubio tra il mito indiscutibile dei primi, abbinato all’entusiasmo travolgente di questa nostra micro-umanità.
Metti un pomeriggio assolato di primavera in una bella piazza di paese…. e bambini meravigliosi di tutte le età che giocano a fare i pompieri… e pompieri attempati che giocano a fare i bambini e riescono quasi per magia a trasformare un lavoro gravoso in un gioco bellissimo. Tanti occhietti incuriositi che scrutano il mondo da sotto quei caschi troppo grandi e con l’ansia dentro di incominciare. Un percorso ad ostacoli da superare… un gattino di peluches da salvare e… meraviglia delle meraviglie un fuoco vero da spegnere.
Grazie pompieri… grazie bambini e… grazie Trieste Altruista per questa esperienza bellissima… anche questa volta ho ricevuto più di quanto ho donato. Franca

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Storia di: Associazione Le tartanrughe, 20 marzo 2013
Titolo: Avvistati 66 esemplari di orsetti in Africa
Lo scorso sabato, mentre noi assaporavamo il tempo mutevole della Primavera alle porte, 66 orsetti di pezza sono partiti, insieme a
Gabriella, Andrea e Daniele, alla volta dell’orfanotrofio di Addis Abeba (Etiopia).
A quest’ora, saranno già nelle mani dei piccoli ospiti della struttura, che speriamo li stiano apprezzando.
I futuri bisgenitori si sono sperticati in lodi esagerate dalle pagine del loro blog, e, anche se la cosa ci fa -ovviamente – piacere e ci riempie di orgoglio, non possiamo prenderci tutto il merito.
Una parte non trascurabile degli orsetti, infatti, è stata realizzata anche dai volontari di Trieste Altruista, che avevamo invitato a conoscere le attività della nostra associazione e che hanno subito sposato con entusiasmo il progetto degli orsetti. Trieste Altruista è un’associazione senza scopo di lucro che si impegna nelle più eterogenee attività di volontariato. Attraverso il loro sito internet , chiaro e navigabile, informano gli interessati e coordinano le attività.
La forza di questo sistema sta proprio nel proporre le opportunità di volontariato più disparate: dalla potatura delle rose del giardino comunale (effettuata sotto la guida di giardinieri esperti, per garantire un lavoro efficace e rispettoso del verde pubblico), all’ospitalità di studenti universitari stranieri, a loro volta impegnati in stage di volontariato.
In questo modo, ciascuno può contribuire secondo le proprie capacità e disponibilità, in maniera flessibile o addirittura saltuaria. Grazie all’attività di coordinamento effettuata dall’associazione, gli aspiranti volontari vengono orientati dove c’è più bisogno, nel rispetto delle loro capacità e dei loro desideri e, allo stesso tempo, chi si rivolge a Trieste Altruista per ricevere aiuto trova volontari preparati ed entusiasti.
Come Tartanrughe, e come cittadine di Trieste (almeno per quanto riguarda molte di noi), siamo molto orgogliose di aver beneficiato della collaborazione di questa associazione e non ci dimentichiamo mai di consultare il calendario delle opportunità di volontariato per scoprire quando e come possiamo ricambiare il favore. Fatelo anche voi: talvolta sono proposte attività da svolgere da casa, adatte anche a chi non abita a Trieste o non si può spostare facilmente!

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Storia di: Anna Roncelli
Titolo: Un Natale passato con lo spirito giusto
Grazie dell’invito all’incontro “dopo il Pranzo di Natale” con gli “altruisti per un giorno”. Desidero ringraziare la vostra organizzazione, mi ha fatto passare uno dei migliori giorni di Natale degli ultimi anni. E’ stata un’esperienza bellissima, finalmente un Natale passato con lo spirito giusto: fare qualcosa spontaneamente con e per gli altri. Spero che nonostante il mio orario piuttosto impegnativo ci saranno ancora altre occasioni per trovarci insieme, sono sempre a disposizione per un contatto telefonico o via mail. Grazie ancora e un saluto a tutti i partecipanti al pranzo che si ritroveranno lunedì insieme ai volontari di TriesteAltruista, un abbraccio Anna Roncelli

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Storia di: Marna
Titolo: Un Natale particolare
Da tanto tempo desideravo trascorrere un Natale con la Comunità di Sant’Egidio e non avrei mai pensato che questa opportunità mi arrivasse tramite Trieste Altruista. E’ stato un Natale particolare, molto intenso sia per i preparativi per il pranzo nell’oratorio della parrocchia che il pranzo stesso.
Un Natale diverso, molto “Natale” nel quale si riscoprono i veri valori di fratellanza, solidarietà, amicizia, aiuto, conforto, disponibilità verso gli altri, verso quelli che forse ci passano accanto per strada ma non ci fermiamo a parlare con loro.
Un gran bel Natale !!
Ciao Marna

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Storia di: Margherita
Titolo: Le rose ed i fuochi di San Giovanni
Sabato 23 giugno 2012 Eravamo nove volontari a preparare molte rose per i fuochi di S. Giovanni, potandole per una seconda fioritura. Molti di noi lo hanno fatto per la prima volta in vita loro. Ed è stato facile dopo gli insegnamenti del capo giardiniere. Caspita, è stato proprio piacevole e rasserenante : che esista la “rosenterapia”??? Gli animi si intenerivano e si stupivano davanti a quei colori ed a tanta bellezza. La visione ed i profumi erano appaganti. L’aria dolce e pulita. Senza contare che persone le quali si conoscevano appena, hanno familiarizzato e poi scherzato tra loro. Il vento non ci faceva sentire il caldo. Ci eravamo tanto appassionati, che all’ orario stabilito non riuscivamo a smettere trovando sempre altri rami da potare, e raccogliere..come fossero ciliegie. Alfine mi sa che, pur avendo creduto noi di fare un favore, abbiamo invece ricevuto un dono prezioso : aver potuto fare quella esperienza in mezzo alla natura. Venerdì prossimo al pomeriggio e sabato mattina ,ci troviamo di nuovo allo stesso scopo. Così invitiamo altre persone che abbiano piacere di unirsi a noi a partecipare a questa opera di pulizia verde.
Margherita

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Storia di: Gianni con Luciana – una estate proprio fuori dal comune
Titolo: rose potate a luglio, le rivedremo a settembre, rifiorite
Non avevo mai potato rose. A S.Giovannia eravamo in tanti, volontari giovani e no, di tante provenienze, nel roseto di Basaglia, e con quel gran caldo, guidati dal Vremec, a potare: mi sono sentito… nuovo!! Comprate le cesoie, con la mia Luciana e tanti altri mi sono immerso tra aiuole e viali profumati, per ore belle, impegnate in armonia. Sicuramente ritorneremo là ad ottobre a vedere il roseto: e nel clima autunnale, passeggiare nel mezzo dei vialetti. Ma già ora mi immagino con i nuovi profumi delle aiuole rifiorite, Sarà allora davvero una bella passeggiata amorevole, e non solo per le rose ed i colori, ma proprio una esperienza da ricordare e raccontare: una cosa… d’amore !!

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Storia di: Laura
Titolo: Opportunità inaspettata
Non avevo mai pensato di poter fare volontariato tutta presa da casa, famiglia e lavoro, ma viene un momento in cui la casa rischia di diventare una prigione, la famiglia non ha più tanto bisogno di noi il lavoro diventa routine…anche il giro di amici si perde e ci si ritrova a chiedersi che senso ha la propria vita. Ed ecco apparire questa TriesteAltruista con: Essere altruisti non è mai stato così facile e divertente, volontariato semplice e flessibile… e così eccomi qui, la mia prima esperienza di volontariato è stata un successo e sento di aver imboccato la via giusta perchè ho capito che un po’ di tempo per far del bene si trova sempre, che l’altruismo aiuta gli altri ma anche noi stessi, grazie TriesteAltruista!

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